Croce Rossa: lettera aperta alla presidente Marini
La “questione” trasporto sanitario in Umbria e in particolare nella ex Asl 2 ha visto i lavoratori e le lavoratrici della Croce Rossa Italiana protagonisti, con ripetute azioni di lotta, nella difesa del loro posto di lavoro e nella salvaguardia di una professionalità utile a tutti i cittadini.
La recente gara d’appalto, voluta nella ex Asl 2, ha di fatto prodotto l’esclusione della CRI e conseguentemente la messa in discussione da parte dell’ente perdente del mantenimento dei posti di lavoro.
Le scriventi organizzazioni sindacali chiedono, pertanto, di conoscere nel dettaglio la situazione relativa alla nuova convenzione che ci risulta già aggiudicata alla Coop. Soc. Italy Emergenza.
In particolare, avendo informazione che il servizio al 31.03.2013 cesserà di essere in appalto alla CRI, chiediamo di conoscere:
- Se si sono compiute tutte le necessarie verifiche per la definizione dell’appalto
- Se viene rispettato il termine del 31.03.2013
- Come tale aggiudicazione rientra nel percorso di accreditamento definito dalla legge 18/2012
- Quali le salvaguardie previste per il personale, sia relativamente al mantenimento dell’occupazione che del salario percepito
Rimanendo in attesa di un urgente riscontro, in considerazione ormai dei tempi strettissimi, evidenziamo l’amarezza per le promesse non mantenute da tutti gli esponenti politici che si sono interessati alla vicenda nel corso di questi mesi.
Riteniamo fondamentale che su questa vicenda sia garantita la massima trasparenza. Verificheremo con i fatti la volontà espressa a più voci, di salvaguardare i livelli di qualità delle prestazioni e l’occupazione.
Perugia, 15 marzo 2013 FP CGIL – V.Scarpelli FP CISL – M.Belladonna CISAL – E.Tiraccorrendo