Edilizia pubblica: il Sunia critica il regolamento della Regione
Il Sunia (Sindacato unitario nazionale inquilini assegnatari) dell’Umbria esprime tutto il suo dissenso sul nuovo regolamento regionale in merito alle norme di riordino in materia di edilizia residenziale pubblica. “A distanza di quattro anni dall’emanazione dell’ultimo bando per assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica – denuncia il Sunia – dopo così tanta attesa, la giunta regionale approva un regolamento che per nulla tiene in considerazione l’emergenza sfratti. Infatti, il cittadino colpito da provvedimento esecutivo di sfratto al 99% non otterrà il relativo punteggio”.
“Dopo numerose iniziative promosse anche dall’assessore Regionale Stefano Vinti, nelle quali tale problema veniva affrontato e messo al primo punto dell’ordine del giorno – scrive ancora il sindacato degli inquilini – oggi si potrebbe tranquillamente affermare che erano solo parole. Un regolamento che sembra essere stato scritto da persone poco attente e che addirittura ignorano le esigenze delle persone a cui il prossimo bando di edilizia residenziale si rivolge”.
Per queste ragioni il Sunia dell’Umbria annuncia che, attraverso i propri legali, sta valutando la possibilità di impugnare il regolamento stesso e metterà in campo “tutte le iniziative necessarie affinché vengano tutelati i diritti delle persone più deboli”.
10.02.2014
Il Segretario Regionale SUNIA Rosssano Iannoni